Settore d’attività Ecologia
Volontariato aziendale
Il vostro evento d'impresa sostenibile!
Impegnarsi in modo duraturo e sostenibile a favore della natura e dell'ambiente.
Gruppo professionale infrastrutture ecologiche
I parchi svizzeri s’ingaggiano
Cos'è una «infrastruttura ecologica» e perché ne abbiamo bisogno?
Una grande diversità biologica e paesaggistica
I parchi svizzeri sono caratterizzati da un'enorme varietà di paesaggi: foreste di diversi tipi e dimensioni, fiumi e laghi allo stato naturale, pascoli alpini e pre-alpini, habitat rari come paludi, prati rivieraschi e praterie secche o ancora ghiacciai nelle Alpi. Una tale diversità permette lo sviluppo di una flora e fauna di una grande ricchezza.
I parchi svizzeri ospitano un numero di specie minacciate superiore alla media.
Preservare spazi vitali
L'esistenza di spazi vitali ben connessi fra di loro, sufficientemente estesi e funzionali è una condizione inevitabile per il mantenimento della biodiversità nei parchi svizzeri. La rete di spazi vitali naturali nei parchi è oggigiorno ancora molto discontinua.
Il numero di zone protette nei parchi svizzeri è superiore alla media. In molte di queste zone, una maggiore attività umana permetterebbe aumentare il numero di paesaggi rurali diversificati.
I parchi svizzeri si impegnano a favore della salvaguardia e della ricostituzione dei loro spazi vitali. Essi incoraggiano la valorizzazione della diversità delle specie e stimolano il dialogo fra diversi attori, oltrepassando i limiti delle politiche settoriali. Così facendo, i parchi forniscono le garanzie per un mantenimento a lungo termine della diversità nell'ambito degli spazi vitali e delle specie.
Esempio: Wildnispark Zürich Sihlwald
Benvenuti nella foresta selvaggia
Con la sua superficie continua di ben 11 chilometri quadrati, la foresta della Sihl è unica sul Plateau svizzero e rappresenta un esempio raro di faggeta primaria. Sebbene questa foresta sia lasciata a se stessa solo dal 2000, già si possono osservare alberi secchi in piedi o tronchi d'alberi a terra e in decomposizione che conferiscono a questa foresta un'impressione di natura allo stato selvaggio.
Questo stato selvaggio rappresenta degli ambienti di vita preziosi e variati per la fauna e la flora. Centinaia di specie di insetti, di zanzare e di mosche trovano nel legno morto un habitat ideale. La diversità di licheni e funghi è straordinaria. Faggi, frassini e abeti bianchi raggiungono delle altezze impressionanti ( fino a più di 50 metri).
Fino ad ora, la foresta della Sihl é il solo territorio in Svizzera che ha ottenuto il certificato di parco naturale periurbano. Questo certificato presenta un'opportunità unica di combinare la protezione della natura e il relax. Le persone che desiderano rilassarsi possono approfittare dell'esperienza unica della natura selvaggia proposta dai numerosi sentieri pedestri, ciclisti ed equestri - contrasto benefico con la vita frenetica degli agglomerati urbani.
Karin Hindenlang Clerc, Direttrice
Esempio: Parco regionale Chasseral
Pascoli alberati, da preservare
Tipici del Jura sono i pascoli alberati con abeti rossi e muri in pietra. Qui foresta e pascolo si uniscono formando un tutt'uno e vi è un equilibro tra paesaggio aperto e chiuso, che è molto apprezzato dagli escursionisti. Oltre a questo i pascoli alberati sono caratterizzati da un'elevata biodiversità. Questi pascoli hanno avuto origine dalle precedenti attività agricole, ma non soddisfano più le attuali esigenze del settore: se i pascoli si trovano lontano dalle case degli agricoltori, si rimboscano, mentre, nelle vicinanze delle stalle dei cavalli, scompaiono gli alberi. I muri perdono la loro utilità e paesaggio e biodiversità si impoveriscono. Il parco cercano delle soluzioni con i proprietari, gli agricoltori, i selvicoltori e i naturalisti, in modo da mantenere il paesaggio e la biodiversità.
Il parco attua diverse azioni concrete: costruisci luoghi con acqua, pianta alberi lungo i sentieri per esempio lungo il " sentiero dei Battisti", restaura i muri a secco e organizza cantieri per i volontari. Tutto ciò con un obiettivo principale: la protezione e il mantenimento dei pascoli alberati, che evidenziano e rendono tangibile la storia delle nostre montagne giurassiane.
Fabien Vogelsperger, Direttore
Qualità dei paesaggi
Ogni parco è contraddistinto dai propri paesaggi naturali e rurali. Ciò permette di rinforzare l'identità regionale della popolazione e rende il parco più attraente per turisti e visitatori.
Per i parchi svizzeri, è dunque essenziale mantenere e migliorare la qualità dei loro paesaggi. I parchi offrono una piattaforma di dialogo alle diverse parti interessate e ne incoraggiano gli scambi.
Conservazione del paesaggio
I parchi svizzeri partecipano in modo attivo alla conservazione dei propri paesaggi rurali: incoraggiano la produzione di prodotti regionali muniti del rispettivo marchio, sensibilizzano la popolazione e i visitatori e coordinano azioni di volontariato aziendale. Collaboratori di ditte e organizzazioni hanno così la possibilità di contribuire alla conservazione del paesaggio sotto la tutela di professionisti dei parchi svizzeri.
Strategia e piano d'azione biodiversità svizzera
Il 6 settembre 2017, il Consiglio federale ha approvato il piano d'azione della Strategia Biodiversità Svizzera. Le misure del piano d'azione
- promuovono la biodiversità in maniera diretta (realizzazione di un'infrastruttura ecologica, conservazione delle specie)
- creano dei ponti tra la Confederazione e altri settori politici nell'ambito della biodiversità (p.es. agricoltura, pianificazione territoriale, trasporti, sviluppo economico)
- sensibilizzano le istanze decisionali e i cittadini sull'importanza della biodiversità come base di vita.
Missione B – per una maggiore biodiversità
L'iniziativa «Missione B – per una maggiore biodiversità» è una risposta alla perdita continua di biodiversità. Si tratta di un progetto congiunto delle SRF, RSI, RTR e RTS che si prefigge di promuovere in modo duraturo la biodiversità in Svizzera e i ricreare, insieme agli e alle abitanti della Svizzera, il maggior numero possibile di superfici ricche in termini di biodiversità, che possano offrire un habitat per farfalle, uccelli, api selvatiche, lucertole e ricci.
Ma attenzione : deve trattarsi di piante indigene, perché solo queste offrono alla fauna locale un habitat ottimale e cibo.