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Novita die parchi

9° Mercato dei parchi svizzeri, 15 maggio 2025

Le jeudi 15 mai 2025, le Marché des parcs suisses revient sur la Place fédérale à Berne. Au programme : des spécialités, des dégustations, des jeux et activités participatives sur les stands, de la musique et tout ce qu'il faut pour passer un bon moment. Une date à réserver !

Les parcs suisses sur la voie du tourisme régénératif

Les parcs suisses s'engagent en faveur d’une véritable durabilité dans le secteur du tourisme et des loisirs. Les offres touristiques dans ces régions uniques visent à engendrer le moins d'effets négatifs possible et même à générer des effets positifs.

Hackbrett Vallesano

Festival dell’ hackbrett vallesano a binn, parco naturale della valle di Binn

Grazie ai musicisti e ai costruttori di strumenti musicali dei comuni di Grengiols e Binn, situati nel Parco naturale della Valle di Binn, l’hackbrett vallesano fu salvato nel XX e XXI secolo e può essere apprezzato oggigiorno da un vasto pubblico.

Parco naturale della Valle di Binn

L'hackbrett vallesano può essere considerato lo strumento musicale del Parco naturale della Valle di Binn.

Il Parco contribuisce alla conservazione e alla promozione di questo strumento a corde alquanto versatile e lavora in stretta collaborazione con l'associazione culturale di Binn. La Valle di Binn intende posizionarsi con l'hackbrett e organizza un piccolo festival all'insegna di questo strumento con concerti, scambi di esperienze, conferenze e corsi introduttivi e di improvvisazione. Vi partecipano anche hackbretts provenienti da altre parti della Svizzera e dall'estero. L'evento si svolge una volta all'anno in autunno a Binn. Inoltre, il Parco documenta il know-how, la storia e la musica degli hackbrett vallesani.

Festival

L'hackbrett vallesano è da diversi secoli un'importante strumento di musica popolare. A differenza dell'hackbrett di Appenzello, il quale è cromatico, l'hackbrett vallesano è diatonico.

Nel XX secolo i fratelli Josef e Adolf Walpen di Grengiols ricostruirono lo strumento del nonno permettendo così di salvarlo. Dal 1928 lo suonarono per quasi 50 anni, sia come strumento di accompagnamento che come strumento solista. Il loro modo di suonare a quattro mani sullo stesso strumento diventò leggendario.

Da trent'anni l'hackbrett vallesano viene fabbricato esclusivamente dal falegname Markus Tenisch di Binn, che lo ha migliorato notevolmente. Recentemente, il giovane falegname Adrian Gundi del Niederwald a Münster ha iniziato a costruire hackbretts.

Negli ultimi 10 anni, l'hackbrett vallesano ha vissuto una piccola rinascita. Da tempo non è più solo uno strumento di accompagnamento, ma viene utilizzato anche come strumento solista nella musica folk, jazz, classica, pop e rock.

L'Alto Vallese possiede diverse formazioni di hackbrett e scuole di musica che lo insegnano d'ora in poi.

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