Percorso Leggenda Gantrisch

Segnalizzazione

Scoprite la leggenda di "Chatz u Muus" da Burgistein.

I punti di partenza e di arrivo con collegamenti ai trasporti pubblici e possibilità di noleggio di e-bike sono a Burgistein, Riggisberg o Schwarzenburg. Ad esempio, si può iniziare il tour in e-bike dal punto di accoglienza della stazione ferroviaria di Burgistein. Da qui, la Veloland Route 74 conduce a Wattenwil, dove si trova già il primo luogo di avventura. Chi sa perché la formazione rocciosa sulla cresta della Walalp sopra Wattenwil si chiama ancora oggi "Chatz u Muus"? L'omonima leggenda risponde a questa domanda, basta scansionare il codice QR con il proprio smartphone e ascoltare la leggenda sul posto o leggerla grazie alla targa nel vano segreto sul posto.

Di venditori ambulanti e segreti dei nani

Ora si sale sulla Veloland Route 4 per raggiungere il punto panoramico di Rüschegg. La chiesa è visibile da lontano e qui gli appassionati possono ascoltare o leggere la storia di quello che si dice sia stato il primo ambulante della regione. Proseguite tranquillamente con la vostra e-bike lungo la strada Veloland 37 verso Riffenmatt. Qui, presso il punto avventura del parcheggio di Riffenmatt, si apre la vista sul Passo dell'Horbühl con le sue fitte e misteriose foreste. La leggenda narra che molti anni fa gli abitanti del villaggio catturarono due nani per scoprire il loro segreto.

Attraverso l'impressionante Rossgraben fino a Hinterfultigen

A Kalchstätten, il percorso della Strada Veloland 37 prosegue ora sulla Strada 62 verso Schwarzenburg. Dopo una discesa rigenerante, si percorre un tratto impressionante attraverso il Rossgraben, salendo sui famosi ponti di Maillart, fino a Hinterfultigen. Fortunatamente è piacevolmente fresco nel bosco, oltre la pietra arenaria. Una volta raggiunta la cima, è tempo di riposare. Qui, a Hinterfultigen, è nata la leggenda dell'uomo che brucia, che ancora oggi fa riflettere.

Dal monastero di Rüeggisberg al castello di Riggisberg

Il percorso della leggenda di Gantrisch conduce al villaggio di Rüeggisberg. Qui, accanto al monastero, si può ascoltare o leggere la terrificante leggenda del monaco senza testa. Poco più in là, a Riggisberg, nel castello si racconta una leggenda altrettanto spaventosa, quella del Rabbentaler, l'ex castellano. Tante esperienze e storie fanno venire fame e sete. Lungo il percorso, vale la pena fermarsi nelle leggendarie locande, nelle botteghe dei villaggi e delle fattorie. Una bevanda rinfrescante e un menu sensazionale con specialità regionali: il Parco Naturale del Gantrisch ha molto da offrire in termini di delizie culinarie. Pieni di impressioni, scendiamo ora sulla Veloland Route 99, tornando verso la stazione di Burgistein. Il percorso della leggenda del Gantrisch è davvero un'esperienza impressionante per tutti i sensi.